L’ORDINE DELLE PROFESSIONI INFERMIERISTICHE
L’Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) è un ente di diritto pubblico non economico, istituito e regolamentato dalla legge 3/2018.
Dotato di autonomia gestionale e decisionale è posto sotto la vigilanza del Ministero della Salute e coordinato nella propria attività istituzionale dalla Federazione Nazionale Ordini delle Professioni Infermieristiche.
Tutta l’attività ordinistica è autofinanziata dalle quote annuali degli iscritti, che ogni OPI provinciale italiano, stabilisce in rapporto alle spese di gestione della sede, al programma di iniziative (corsi, informazione, rivista, consulenza legale, ecc.) e alla quota da versare alla Federazione per finanziare le iniziative centrali.
L’Ordine persegue finalità interne, rivolte alla professione e ai professionisti, e finalità esterne, orientate al benessere della comunità dei cittadini.
Nei confronti dei professionisti, svolge funzione di tutela e vigilanza sugli infermieri e infermieri pediatrici, iscritti all’albo e che operano in regime di lavoro dipendente o libero professionale. Garantisce la loro professionalità, esercita il potere di disciplina, contrasta l’abusivismo e vigila sul rispetto del Codice deontologico.
L’OPI dedica massimo impegno nel ricercare soluzioni e attuare interventi volti a potenziare l’attrattività della professione infermieristica e contrastare la crisi vocazionale emergente. Lo sviluppo professionale, l’avanzamento e i percorsi di carriera, come anche il benessere dei professionisti e la loro sicurezza, sono ambiti di interesse e azione, considerati attualmente dall’Ordine degli infermieri di rilevanza centrale.
Nei confronti della comunità dei cittadini, OPI si rivolge alla persona, alle famiglie e alla collettività tutta. Ispirato dai principi di rispetto della dignità, libertà, eguaglianza e non discriminazione, l’Ordine degli infermieri si impegna nella vigilanza dell’agito professionale infermieristico e si fa garante affinchè la cura infermieristica sia valente ed erogata da personale qualificato, in possesso di uno specifico titolo abilitante.
Sono Organi dell’Ordine: il Consiglio Direttivo, le Commissioni d’Albo, il Collegio dei Revisori dei Conti, l’Assemblea degli/delle iscritti/e*.
Il Consiglio Direttivo
Ogni quadriennio, entro il mese di novembre (termine non perentorio) dell’anno in cui scade la durata in carica del Consiglio Direttivo, a cura del Presidente è convocata l’assemblea degli iscritti per l’elezione del nuovo Consiglio Direttivo, delle Commissioni d’Albo e del Collegio dei Revisori dei Conti.
Tutti gli iscritti all’Albo/agli Albi che presentino regolare candidatura, nei modi e nei tempi previsti dalla normativa, sono eleggibili, compresi i Consiglieri, i Commissari e i Revisori dei Conti uscenti che abbiano confermato la disponibilità.
Le sedute del Consiglio Direttivo non sono pubbliche.
Di ogni seduta è redatto il verbale, che deve essere approvato dal Consiglio stesso.
Essere membro del Consiglio Direttivo significa portare avanti il compito con spirito di servizio alla professione, per il suo sviluppo e per la sua tutela. Il Consiglio Direttivo si riunisce in sedute ordinarie, su convocazione del Presidente.
Al Consiglio Direttivo spettano numerose attribuzioni:
- iscrivere i professionisti nel rispettivo albo, compilare e tenere gli albi dell’Ordine e pubblicarli all’inizio di ogni anno
- vigilare sulla conservazione del decoro e dell’indipendenza dell’Ordine
- designare i rappresentanti dell’Ordine presso commissioni, enti e organizzazioni di carattere provinciale o comunale
- promuovere e favorire tutte le iniziative intese a facilitare il progresso culturale degli iscritti, anche in riferimento alla formazione universitaria finalizzata all’accesso alla professione
- interporsi, se richiesto, nelle controversie fra gli iscritti, o fra un iscritto e persona o ente a favore dei quali questi abbia prestato o presti la propria opera professionale, per ragioni di spese, di onorari e per altre questioni inerenti l’esercizio professionale, procurando la conciliazione della vertenza e, in caso di mancata conciliazione, dando il suo parere sulle controversie stesse
- provvedere all’amministrazione dei beni spettanti all’Ordine e proporre all’approvazione dell’assemblea degli iscritti il bilancio preventivo e il conto consuntivo
- proporre all’approvazione dell’assemblea degli iscritti la tassa annuale, anche diversificata tenendo conto delle condizioni economiche e lavorative degli iscritti, necessaria a coprire le spese di gestione, nonché la tassa per il rilascio dei pareri per la liquidazione degli onorari.
La promozione di gruppi di studio nell’ambito della professione, di aggiornamenti, di pubblicazioni, informazioni, incontri sono ulteriori aspetti che rientrano nei doveri del Consiglio Direttivo (per dettagli si rimanda alla sezione dedicata alle funzioni proprie delle Commissioni interne).
I nomi di coloro che sono attualmente in carica
Presidente: MAINI PATRIZIA Il presidente del Ordine convoca e presiede il Consiglio direttivo e le assemblee degli iscritti e svolge tutte le altre attribuzioni previste dalla legge e dal regolamento o dal Consiglio e dirige l’attività degli uffici (art. 29 DPR 221/50) essendone il legale rappresentante. Il presidente ha la rappresentanza dell’Ordine provinciale ed è membro del Consiglio nazionale. Il Titolare del trattamento dei dati è l’Ordine delle Professioni Infermieristiche della Provincia Autonoma di Bolzano (OPI Bolzano) nella persona del Presidente pro tempore. Vicepresidente: KOPPMANN SIMONE Il vicepresidente sostituisce il presidente in caso di assenza o di impedimento e disimpegna le funzioni a lui eventualmente delegate dal presidente. Tesoriere: GIACOMETTI MASSIMO Il tesoriere ha la custodia e la responsabilità della cassa e degli altri valori di proprietà dell’Ordine. Egli è responsabile della gestione economica e contabile e predispone il bilancio Preventivo e Consuntivo Provvede alla riscossione delle entrate e del pagamento dei mandati di spesa nei limiti degli stanziamenti del bilancio approvato dall’assemblea. È pertanto responsabile del pagamento dei mandati irregolari o eccedenti. Deve tenere i registri per le somme riscosse contro quietanza, di entrata e uscita, dei mandati di pagamento e l’inventario dei beni mobili e immobili costituenti il patrimonio dell’Ordine. Nell’ambito delle sue funzioni istituzionali egli si relaziona con i Revisori dei conti, i quali svolgono funzione di vigilanza. Fornisce inoltre, al Presidente e al Consiglio Direttivo, ogni opportuno suggerimento atto a garantire la regolarità della gestione finanziaria, nel pieno rispetto del bilancio preventivo. Segretario: MILANELLO VERONICA Il segretario è responsabile del regolare andamento dell’ufficio, che è diretto dal presidente. Cura l’archivio, i verbali delle adunanze dell’assemblea e del Consiglio, i registri delle relative deliberazioni, il registro degli atti compiuti in sede conciliativa ai sensi dell’art. 3 lettera g del decreto legislativo 13 settembre 1946 n. 233, il registro dei pareri e gli altri registri istituiti per legge o per deliberazione del Consiglio. Membri del Consiglio direttivo
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La Commissione d’Albo Infermieri e la Commissione d’Albo degli Infermieri Pediatrici
La Commissione d’Albo Infermieri e la Commissione d’Albo degli Infermieri Pediatrici durano in carica quattro anni.
Alle Commissioni di Albo spettano le seguenti attribuzioni:
- proporre al Consiglio Direttivo l’iscrizione all’albo del professionista
- assumere, nel rispetto dell’integrità funzionale dell’Ordine, la rappresentanza esponenziale della professione
- designare i rappresentanti dell’Ordine presso commissioni, enti e organizzazioni di carattere provinciale o comunale
- promuovere e favorire tutte le iniziative intese a facilitare il progresso culturale degli iscritti, anche in riferimento alla formazione universitaria finalizzata all’accesso alla professione
- interporsi, se richiesto, nelle controversie fra gli iscritti, o fra un iscritto e persona o ente a favore dei quali questi abbia prestato o presti la propria opera professionale, per ragioni di spese, di onorari e per altre questioni inerenti l’esercizio professionale, procurando la conciliazione della vertenza e, in caso di mancata conciliazione, dando il suo parere sulle controversie stesse
- adottare e dare esecuzione ai provvedimenti disciplinari nei confronti di tutti gli iscritti all’albo e a tutte le altre disposizioni di Ordine disciplinare e sanzionatorio contenute nelle leggi e nei regolamenti in vigore
- esercitare le funzioni gestionali comprese nell’ambito delle competenze proprie, come individuate dalla legge e dallo statuto
- dare il proprio concorso alle autorità locali nello studio e nell’attuazione dei provvedimenti che comunque possano interessare la professione.
L’Assemblea degli iscritti
E’ l’organo che approva e rende esecutive le decisioni più importanti assunte dal Consiglio Direttivo, come i programmi di attività ed i relativi bilanci. L’Assemblea, inoltre, elegge, ogni quadriennio, i componenti del Consiglio Direttivo, delle Commissioni d’Albo e del Collegio dei Revisori dei Conti (escluso il Presidente). Essa è costituita da tutti gli Infermieri e Infermieri Pediatrici iscritti all’Albo/agli Albi provinciale/i.
Il Collegio dei Revisori dei Conti
E’ l’organo di controllo e garanzia del corretto funzionamento dell’Ordine sotto il profilo economico-amministrativo.
Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto da tre membri effettivi e da un supplente. Dura in carica quattro anni come il Consiglio Direttivo.
Le attività dei Collegio dei Revisori dei Conti sono disciplinate anche dal Regolamento di Contabilità, approvato dalla Federazione Nazionale OPI.
I nominativi di coloro che sono attualmente in carica
Presidente: PATRIZIA FILIPPI Membri effettivi:
Membro sostituivo:
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Per ragioni di migliore leggibilità, per i nomi personali viene utilizzata la forma maschile. I termini corrispondenti si applicano generalmente a tutti i sessi.