Riassunto. Negli ultimi decenni è aumentato l’interesse verso il coinvolgimento del caregiver, nel percorso di malattia del proprio caro, sul piano pratico-assistenziale ed emotivo. Si rileva, tuttavia, la necessità di strumenti validati in lingua italiana, tali da poter indagare i bisogni e il burden psico-fisico del caregiver, che assiste il paziente in fase avanzata di malattia. Per questo motivo è stato redatto in Hospice un questionario per la rilevazione dei bisogni e i problemi del caregiver e per la valutazione della qualità dell’assistenza erogata. Tra il 2015 e il 2019, il questionario è stato somministrato post-mortem a 536 familiari, 367 questionari erano in lingua italiana. Quest’ultimo è il campione di riferimento per la validazione dello strumento. L’analisi delle qualità psicometriche ha individuato quattro variabili principali: preoccupazione, soddisfazione, sintomi del paziente ed esperienza del caregiver. Ciascuna di esse è composta da molteplici fattori, che si caratterizzano per un buon indice di affidabilità interna. Emergono alcune criticità rispetto alla rilevazione dei sintomi del paziente, che suggerisce una modifica della formulazione nel questionario. Tale strumento risulta un valido modello per la rilevazione della qualità dell’assistenza erogata.

Parole chiave. Cure palliative, caregiver, validazione, questionario.